Quando muore il nostro caro cosa dobbiamo fare

Potrebbe sembrare una domanda stupida o superficiale, ma credetemi, nel corso degli anni, molto spesso ho ascoltato direttamente dalle persone colpite incredibili retroscena, ed anche se legati
da una amicizia trentennale, molto spesso distrutti dal momento inatteso, si sono rivolti ad altre agenzie funebri.
Sappiamo che purtroppo l’evento della morte può essere improvviso e senza nessuna avvisaglia e può colpire chiunque, ecco perchè spesso parlando con la gente si ascolta la frase ” che tu sia ricco o povero ” sempre nel solito luogo dovremo andare, ma quando purtroppo un nostro caro ha una patologia per la quale di possibilità ne ha ben poche, è giusto che si sappia come muoversi e soprattutto cosa fare.
Il nostro consiglio personale, indipendentemente che chiamiate noi oppure un’altra impresa funebre, è quello di tenere sul proprio cellulare il numero di recapito pronto per eseguire la chiamata al momento del decesso.
Come sempre facciamo, attenzione agli operatori che, operanti in strutture mediche, Ospedali o case di riposo, nel momento del decesso si offrono di chiamare loro l’impresa funebre, a loro detta per non appesantirvi del triste compito. Rispondete loro gentilmente che avete la vostra impresa di fiducia e che siete già in contatto con l’impresario funebre, ovviamente se la loro insistenza diventa fastidiosa, non esitate a chiamare le forze dell’ordine.
Una volta effettuata la telefonata all’impresario funebre non avrete più nessuna premura e da quel momento non dovrete far altro che rispondere alle semplici domande di rito dell’operatore tecnico.
Una cosa molto importante che devi sapere è che una impresa funebre deve rispondere ed offrire un servizio 24 h su 24 e se dovessero risponderti che non c’è fretta, che possono venire anche alla mattina seguente, non aver scrupoli a rivolgerti a chi il servizio lo offre nell’immediato, perchè in quel preciso momento chi deve avere la priorità è il tuo defunto.
Distinguiamo i diversi luoghi di dove può venire a mancare una persona:
A )Decesso improvviso
Ovviamente se la persona è deceduta nel corso di un incidente stradale oppure in un luogo dove è stata necessaria la rimozione del cadavere con ordine della polizia giudiziaria, ricordate che
non avrete nessun obbligo ad appoggiarvi all’impresa funebre che ha eseguito il trasporto dal luogo del decesso al luogo di osservazione, semplicemente perchè l’impresa funebre che ha eseguito il lavoro farà una fattura nei confronti dell’ente per il quale ha eseguito il trasporto.
Importante !
Se le autorità vi avvisano del decesso di un vostro caro, avete il diritto di chiamare la vostra Impresa funebre di fiducia, anche se vi dicono che hanno fretta .
B) Decesso presso una struttura pubblica ( casa di riposo, ospedale, clinica )
Se il vostro parente viene a mancare durante il ricovero presso una delle strutture sopraccitate, nel momento del decesso, per la documentazione inerente, se ne occuperà direttamente la struttura, chiedendovi semplicemente
il nome ed un recapito dell’impresa funebre alla quale desiderate appoggiarvi, questo a dimostrazione che la struttura non indirizza verso una oppure un’altra impresa funebre.
Quando chiamerete l’impresario funebre, per agevolare la documentazione, comunicate nome e cognome del defunto e se possibile anche l’ora del decesso.
La documentazione verrà compilata dalla struttura, tramite il loro Direttore Sanitario verrà consegnato alla impresa funebre tutto ciò che necessita al disbrigo delle pratiche, e nulla deve essere eseguito dal famigliare.
C) Decesso presso la propria abitazione.
Per urgenza contattaci sul servizio whatsapp
Se il vostro caro viene a mancare nella propria abitazione, la prima cosa che dovrete fare chiamare il 118, il servizio di guardia medica oppure il Medico di famiglia se è in orario diurno, i quali vi rilasceranno un foglio che è chiamato ” constatazione di decesso “, oltre che
alla compilazione di un altro foglio chiamato ” documento ISTAT ” dopo di che si potranno eseguire tutte quelle operazioni che servono all’espletamento del servizio funebre,sia di operazione diretta alla Salma ( vestizione, trasporto ) che documentale.
L’impresario funebre, chiamerà in un secondo momento un altro Medico facente capo alla Medicina legale, il quale rilascerà il certificato necroscopico, che chiuderà l’iter burocratico.
Quando saranno passati sia il Medico di famiglia che il Medico Legale, inizierà il disbrigo delle pratiche da parte dell’Impresario funebre presso il Municipio dove è avvenuto il decesso.
ATTENZIONE A CHI VI DICE CHE DOVETE PER FORZA SPOSTARE IL DEFUNTO NELLA CASA FUNERARIA
Purtroppo ci sono state molte segnalazioni da parte di parenti, i quali si sono sentiti dire che fosse obbligatorio spostare il defunto dal luogo del decesso nella Casa funeraria dell’impresa funebre.
Questa è una pratica molto disonesta e senza nessun rispetto, sia verso il defuto come anche verso la famiglia,in quanto nessuna legge vi obbliga.
Ogni famiglia può tenere in casa propria il defunto, senza sentirsi obbligata a trasferirlo in nessun altro luogo, che inevitabilmente non farà altro che far lievitare il prezzo delle Esequie.

